
13/04/2017 – Via libera definitivo del Governo al Decreto Correttivo del Codice Appalti. Nella seduta di questa mattina Palazzo Chigi ha licenziato il provvedimento di 131 articoli che modifica i 220 del Codice, ad un anno dalla sua entrata in vigore (19 aprile 2016).
Molte dunque le novità per progettisti, imprese edili, enti pubblici. Vediamo le più rilevanti:
Il Decreto Parametri diventa obbligatorio
Accogliendo le richieste dei progettisti, il Governo ha introdotto l’obbligo per le Stazioni Appaltanti di fare riferimento al Decreto Parametri (DM 17 giugno 2016) per calcolare gli importi da porre a base delle gare di progettazione. Si stabilisce infatti che i parametri fissati dal Ministero della Giustizia dovranno (e non più potranno) essere utilizzati dalle Stazioni Appaltanti nella definizione dei compensi per i professionisti.
Periodo transitorio per l’appalto integrato
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Fonte: Edilportale